Array ( [hide_title] => 1 [hide_tagline] => 1 [logo] => [inline_logo_site_branding] => [retina_logo] => [logo_width] => 230 [top_bar_width] => full [top_bar_inner_width] => contained [top_bar_alignment] => right [container_width] => 1280 [container_alignment] => boxes [header_layout_setting] => fluid-header [header_inner_width] => contained [nav_alignment_setting] => left [header_alignment_setting] => left [nav_layout_setting] => fluid-nav [nav_inner_width] => contained [nav_position_setting] => nav-float-right [nav_drop_point] => [nav_dropdown_type] => hover [nav_dropdown_direction] => right [nav_search] => disable [content_layout_setting] => one-container [layout_setting] => no-sidebar [blog_layout_setting] => right-sidebar [single_layout_setting] => right-sidebar [post_content] => excerpt [footer_layout_setting] => fluid-footer [footer_inner_width] => contained [footer_widget_setting] => 1 [footer_bar_alignment] => right [back_to_top] => enable [background_color] => #ffffff [text_color] => #3a3a3a [link_color] => #1980bd [link_color_hover] => #ff9f01 [link_color_visited] => [font_awesome_essentials] => 1 [icons] => font [combine_css] => 1 [dynamic_css_cache] => 1 [font_body] => Raleway [nav_is_fixed] => 1 [structure] => floats [header_text_color] => #3a3a3a [header_link_color] => #3a3a3a [navigation_background_color] => #222222 [navigation_text_color] => #ffffff [navigation_background_hover_color] => #3f3f3f [navigation_text_hover_color] => #ffffff [navigation_background_current_color] => #3f3f3f [navigation_text_current_color] => #ffffff [subnavigation_background_color] => #3f3f3f [subnavigation_text_color] => #ffffff [subnavigation_background_hover_color] => #4f4f4f [subnavigation_text_hover_color] => #ffffff [subnavigation_background_current_color] => #4f4f4f [subnavigation_text_current_color] => #ffffff [sidebar_widget_title_color] => #000000 [site_title_font_size] => 45 [mobile_site_title_font_size] => 30 [form_button_background_color] => #666666 [form_button_background_color_hover] => #3f3f3f [footer_background_color] => #222222 [footer_link_hover_color] => #606060 [entry_meta_link_color] => #595959 [entry_meta_link_color_hover] => #1e73be [blog_post_title_color] => [blog_post_title_hover_color] => [heading_1_font_size] => 40 [mobile_heading_1_font_size] => 30 [heading_1_weight] => 800 [heading_2_font_size] => 30 [mobile_heading_2_font_size] => 25 [heading_2_weight] => 800 [heading_3_font_size] => 20 [mobile_heading_3_font_size] => [heading_4_font_size] => [mobile_heading_4_font_size] => [heading_5_font_size] => [mobile_heading_5_font_size] => [font_heading_1] => Montserrat [font_heading_2] => Montserrat [font_heading_3] => Montserrat [heading_3_weight] => 800 [body_line_height] => 1.8 [heading_2_line_height] => 1.6 [underline_links] => never [use_dynamic_typography] => [header_background_color] => #ffffff [site_title_color] => #222222 [site_tagline_color] => #757575 [content_background_color] => #ffffff [entry_meta_text_color] => #595959 [sidebar_widget_background_color] => #ffffff [footer_widget_background_color] => #ffffff [footer_widget_title_color] => #000000 [footer_text_color] => #ffffff [footer_link_color] => #ffffff [form_background_color] => #fafafa [form_text_color] => #666666 [form_background_color_focus] => #ffffff [form_text_color_focus] => #666666 [form_border_color] => #cccccc [form_border_color_focus] => #bfbfbf [font_manager] => Array ( [0] => Array ( [fontFamily] => Raleway [googleFont] => 1 [googleFontCategory] => sans-serif [googleFontVariants] => regular,italic,700,700italic ) [1] => Array ( [fontFamily] => Montserrat [googleFont] => 1 [googleFontCategory] => sans-serif [googleFontVariants] => regular,italic,700italic,800,800italic ) ) [typography] => Array ( [0] => Array ( [selector] => body [fontFamily] => Raleway [lineHeight] => 1.8 [module] => core [group] => base ) [1] => Array ( [selector] => main-title [fontSize] => 45 [fontSizeUnit] => px [module] => core [group] => header ) [2] => Array ( [selector] => h1 [fontFamily] => Montserrat [fontWeight] => 800 [fontSize] => 40 [fontSizeUnit] => px [module] => core [group] => content ) [3] => Array ( [selector] => h2 [fontFamily] => Montserrat [fontWeight] => 800 [fontSize] => 30 [fontSizeUnit] => px [lineHeight] => 1.6 [module] => core [group] => content ) [4] => Array ( [selector] => h3 [fontFamily] => Montserrat [fontWeight] => 800 [fontSize] => 20 [fontSizeUnit] => px [module] => core [group] => content ) ) )

Come difendersi da Equitalia: la guida completa

Come difendersi da Equitalia?

Difendersi da Equitalia (Agenzia delle Entrate Riscossioni) per molti sembra una cosa impossibile, come se contro questa istituzione non vi fosse nulla da fare.

Certo, sappiamo che quando si hanno debiti con lo Stato questo diventa un vero problema perché, anche se questo è lento ad incassare, è inesorabile nelle sue azioni e prima o poi raggiungerà il suo obiettivo.

La lotta è impari perché lo Stato aggiungerà sanzioni, more e interessi continuamente, tanto da far crescere il debito in modo enorme senza che questo si possa più contenere.

Ci sono delle condizioni nelle quali, per quanto il contribuente possa pagare, non riuscirà mai a saldare il suo debito con Agenzia delle Entrate Riscossioni e si ritrova quindi a dover cercare strade alternative.

Sappiamo che per difendersi da Equitalia in molti adottano strade poco praticabili, come la rateizzazione o la rottamazione.

La prima si può attivare tranquillamente chiedendo ad Equitalia di rateizzare il proprio debito e questo può arrivare anche in 10 anni. 

Il più delle volte non è praticabile perché per 10 anni bisognerà sostenere rate di importi impossibili.

La seconda, lo stiamo vedendo proprio in questi giorni, anche se riduce il debito originale, prevede una rateizzazione impossibile da sostenere per chi aveva già problemi con ADER.

 

Inutile, quindi, sperare in condoni, colpi di spugna o altre pratiche che possano migliorare la vita dei contribuenti in difficoltà.

I tempi sono molto duri e questo ricade proprio sulle spalle di chi ha debiti con lo Stato!

Quando scatta il pignoramento Equitalia?

Difendersi da Equitalia in termini ordinari sarebbe possibile, tuttavia diventa impossibile perché le richieste sono sempre di somme di cui il debitore non dispone.

Equitalia è un creditore che agisce lentamente e questo a tutto vantaggio del debitore affinché possa regolarizzare la sua posizione.

Tuttavia agisce in modo inesorabile ed inarrestabile, quindi, dal momento in cui avvia le procedure, queste vanno avanti fino ad arrivare al pignoramento di tutti i beni!

Nel momento in cui non si pagano i propri debiti con lo Stato, questo fa scattare le procedure cautelari che arrivano a mettere il fermo amministrativo agli automezzi e ad ipotecare gli immobili.

Un errore molto diffuso è quello di pensare che Agenzia delle Entrate Riscossione non ipoteca la prima casa. 

L’ipoteca non è il pignoramento, quindi Equitalia ha il diritto di ipotecare l’immobile e mantenere l’ipoteca per sempre fino al saldo del debito o fino al passaggio della casa per lascito ereditario!

Il contribuente riceve la comunicazione di chiudere la sua posizione entro 30 giorni, passati i quali scattano, appunto, fermo amministrativo e ipoteca immobiliare.

Queste sono l’anticamera delle procedure esecutive e qui iniziano i veri dolori per il contribuente con debiti.

Il pignoramento dei beni scatta dopo un anno dalla notifica della cartella di pagamento. 

Al debitore viene trasmessa una intimazione che gli da tempo ancora 5 giorni per saldare il suo debito, quindi scattano i veri e propri pignoramenti:

  • stipendio o pensione,
  • auto, moto e altri mezzi,
  • conto corrente,
  • beni immobili in genere,
  • seconde case,
  • prima casa se si possiedono altri immobili!

A questo punto diventa chiaro che tutelarsi da Equitalia è come cercare di contenere una valanga con le mani!

Cosa fare quando arriva una cartella di pagamento Equitalia?

PAGARE!

Purtroppo non ci sono altre soluzioni possibili, inutile girarci intorno!

Cercare scappatoie per esimersi dal pagare le tasse non serve a nulla!

La verità è solo una, pagare il proprio debito!

Tentare di fare opposizioni o impugnare le cartelle, serve solo ad ingrossare le tasche di quei professionisti senza scrupoli che promettono come salvarsi da Equitalia e che al massimo potranno far ottenere uno sconto sul totale.

Spesso si tratta di sconti già previsti e che il contribuente avrebbe potuto ottenere senza pagare parcelle importanti ad azzeccagarbugli fanfaroni.

Inutile inseguire altre inutili soluzioni come le rottamazioni. 

La rottamazione quater, che proprio in questi prevede il pagamento delle prime due rata, ha dato certamente un forte sconto al contribuente, ma non è stata di nessun aiuto a chi si trova in stato di sovraindebitamento.

Quando si hanno problemi seri di denaro al punto da non poter pagare il proprio debito con Agenzia delle Entrate Riscossione, non cambiano le cose quando si riduce il debito e si tiene una linea di pagamenti di importi elevati.

 

A questo punto la strada sembra segnata e senza scampo, davvero è impossibile difendersi da Equitalia?

Si può ricorrere alla legge contro il sovraindebitamento per non pagare Equitalia?

Per chi sta cercando come salvarsi da Equitalia e dai suoi continui attacchi, effettivamente una soluzione c’è!

Se stai pensando ai principi del foro, bravissimi nella ricerca di cavilli o buchi normativi, ti dico subito che sei fuori strada.

Al contrario, a venire incontro a chi ha difficoltà di sovraindebitamento, anche nei confronti di Agenzia delle Entrate Riscossione, è proprio lo Stato con le sue Leggi!

Senza dover ricorrere a fantomatiche rottamazioni, saldi a stralcio, condoni o altre fantasiose soluzioni inesistenti o inefficaci, lo Stato Italiano, quasi 12 anni fa ha emanato  una legge che prevede la cancellazione di tutti quei debiti che non si possono pagare!

Inizialmente era la Legge 3 del 2012, oggi è contenuta nel Codice della Crisi e permette di azzerare tutti quei debiti che non danno la possibilità di essere saldati.

Vale per banche, finanziarie e vale anche per Equitalia!

Per poter accedere ai benefici di questa legge, bisogna ritrovarsi in stato di sovraindebitamento, ovvero essere nella condizione in cui non si possono pagare i creditori.

Per farlo bisogna rivolgersi a dei veri professionisti specializzati in questo, professionisti che hanno il 100% dei casi di successo e che possono garantire concretamente questo risultato!

[Storia vera] Ecco come salvarsi da Equitalia liberandosi di 714.000 € di debiti - La storia di Stefano

Stefano è un imprenditore che come tanti ha subito la grande crisi del 2008.

La sua attività di autotrasportatore ha subito i fallimenti di molti dei committenti di Stefano il quale si è ritrovato, dall’oggi al domani, in grosse difficoltà.

Come molti ha pensato che se avesse resistito tutto sarebbe passato e questo lo ha portato ad indebitarsi fino al momento in cui non si è reso conto che era meglio chiudere e limitare i danni.

Da persona seria desiderava risanare la situazione, ma i debiti invece di diminuire continuavano a crescere soprattutto a causa dei rincari di Equitalia.

Ti invito ad ascoltare la storia direttamente dalla voce di Stefano, clicca qui sotto e guarda la sua intervista.

Stefano ha perso la sua azienda e si è trovato ad essere in stato di sovraindebitamento con una cifra che non avrebbe mai potuto pagare e per la quale non gli sarebbero bastate 10 vite!

Come hai sentito, lui stesso ha confermato che il suo debito di 714.000 € è cresciuto a causa di more, interessi e sanzioni e, se non fosse intervenuto con la legge contro il sovraindebitamento, la cifra avrebbe continuato a crescere senza mai fermarsi.

Gli avvocati a cui si è rivolto non sapevano come aiutarlo, continuavano a dirgli che l’unica soluzione era pagare perchè non era possibile difendersi da Equitalia.

E mentre le cartelle esattoriali non gli davano tregua al punto che la sua stessa vita privata ne ha risentito, Stefano ha trovato noi di Legge3.it

Testimonianze Clienti

La storia di Stefano è molto dura e forte, tuttavia non è una storia isolata o al limite, come si usa dire adesso per le storie fuori dal comune.

Al contrario, si tratta di una delle tantissime storie che milioni di italiani avrebbero da raccontare.

Storie fatte di successi, imprenditoriali e di famiglia, che hanno dentro il sapore del sacrificio all’italiana, quello che milioni di famiglia sanno fare per costruire il loro avvenire.

Storie fatte di brutte cadute che vedono quell’avvenire svanire e i sacrifici andare in fumo in pochissimo tempo.

Alle volte per una malattia improvvisa, per un licenziamento, per una crisi avvenuta dall’altra parte del mondo e per qualsiasi altro motivo che oggi certo non manca per mandare a gambe all’aria milioni di persone!

Ma alle volte queste storie hanno un riscatto, un lieto fine!

Puoi leggere molte di queste storie nel libro Fatti e Non Parole dove al suo interno troverai storie di decine di persone che dalla crisi sono venute fuori grazie alla legge contro il sovraindebitamento!

Avere il libro Fatti e Non Parole è semplicissimo, clicca sull’immagine qui di fianco e scaricalo gratuitamente senza dover lasciare alcun dato.

Potrai leggerlo integralmente sul tuo telefono o sul tuo computer e scoprirai che, oltre alle storie, troverai dentro le loro lettere di ringraziamento e le sentenze dei vari tribunali che li hanno liberati dai loro debiti.

In Legge3.it fino ad oggi abbiamo liberato 174 famiglie da 85.555.000 € di debiti che non avrebbero mai potuto pagare.

 

Scegli il tuo social, clicca sull’icona che preferisci e unisciti a noi.

 

   

 

 

La Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati

Considero da sempre questo lavoro una vera e propria missione.

Quando anni fa anche io mi ritrovai a dover affrontare il mio stato di sovraindebitamento per il quale ero terrorizzato dal fatto che non ne sarei venuto fuori, quando dopo tantissimi sforzi riuscii a chiudere tutti i miei debiti, decisi che dovevo fare la differenza per le persone in crisi da debiti!

Ecco perché con mia moglie fondammo Legge3.it, una realtà che prendesse per mano ogni persona in crisi da sovraindebitamento e con estrema certezza la liberasse da tutti i debiti!

Quella certezza si chiama Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati!

Impegno di garanzia che prendiamo per ogni pratica di sovraindebitamento che portiamo avanti.

Significa semplicemente che chiunque si rivolga a Legge3.it, per accedere ai benefici della legge contro il sovraindebitamento, ha la certezza che la sua pratica andrà a buon fine e si vedrà liberato di tutti debiti che non potrà pagare!

Questo perché sappiamo da subito se una pratica andrà a buon fine oppure sarà rigettata.

Con Legge3.it non esistono le formule da “professionisti” come “proviamo… forse… se tutto va bene…” Con Legge3.it sai da subito che la tua pratica andrà a buon fine!

Prenota una consulenza gratuita con gli Specialisti Legge3.it

In questo momento milioni di famiglie stanno soffrendo la crisi da sovraindebitamento!

Rate non pagate, cartelle esattoriali che continuano ad arrivare, mutui insoluti e prestiti in sofferenza.

In tutto questo ogni giorno continuano ad arrivare avvisi, raccomandate, cartelle, telefonate dai recupero crediti e, come se non bastasse, i pensieri e la coscienza sono sempre lì a ricordare la posizione gravosa dei debiti!

Debiti che pesano come macigni, che non lasciano dormire la notte e non permettono di avere una vita serena.

Quando un debito non si può pagare, che sia nei confronti di Equitalia o nei confronti di banche e finanziarie, diventa il peggior incubo nella vita di una persona!

Eppure questa persona ha il diritto di vivere una vita serena, libera dalle oppressioni dei debiti e poter garantire un futuro sereno anche alla propria famiglia.

Ecco perché, se ti trovi in stato di sovraindebitamento, devi agire immediatamente per liberarti da questo fardello che ti sta distruggendo la vita!

Chiama adesso il Numero Verde

Richiedi una consulenza gratuita con uno Specialista Legge3.it

Il numero è attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7

Durante la consulenza affronterai, con lo specialista, la tua situazione e da subito saprai come potrai risolvere il tuo problema in modo definitivo!

Durante l’appuntamento riceverai un mio personale omaggio che ti permetterà di comprendere meglio come fare a risolvere il tuo problema e ripartire pulito!

 

In alternativa puoi compilare il modulo in basso, sarai ricontattato molto presto per ricevere la tua consulenza!

Ti aspetto.

Buona vita!

 

Gianmario Bertollo

 

Modulo Richiesta Informazioni

Nominativo(Obbligatorio)

Dati personali(Obbligatorio)
ai sensi del Reg. UE 2016/679 per la finalità di richiesta informazioni e/o richiesta di consulenza gratuita.
Leggi l'informativa completa. (Specifichiamo che il conferimento dei dati da parte degli utenti è facoltativo, ma è tuttavia indispensabile per l'invio delle informazioni da Lei richieste.)

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Reg. UE 2016/679 per la finalità di Marketing (newsletter, ricontatto)
Acconsenti(Obbligatorio)
Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

Lascia un commento