Nel 1633, uscendo da Tribunale dell’Inquisizione dove era stato costretto a disconoscere e abiurare le sue teorie astronomiche, Galileo Galilei pronuncio la famosa frase “E pur se move!”
“Con cuor sincero e fede non finta, abiuro, maledico e detesto li suddetti errori et heresie”.
Galileo infatti, come Copernico quasi un secolo prima di lui, teorizzava in quegli anni che fosse la terra a girare intorno al sole e non il contrario, come affermato dalla dottrina, dalle sacre scritture e dai Padri della Chiesa.
Fu costretto però, per avere salva la vita, a disconoscere i suoi studi e negare le sue certezze, ma la leggenda dice che subito dopo pronunciò la frase ormai divenuta famosa: “E pur se move” riferendosi al fatto che era comunque la terra a girare intorno al sole.
Anche noi oggi, riferendosi alla legge 3 del 2012 e alla sua applicazione nei tribunali italiani, possiamo finalmente dire “Eppur qualcosa si muove”.
Sono ormai passati 3 anni da quando è nato Capitan Sdebito, il supereroe di Legge3.it che ha il potere di salvare le famiglie che stanno lottando contro una malattia gravissima, e fino ad allora ritenuta incurabile: il sovra indebitamento.
Tre anni fa questa legge di civiltà, soprannominata La Legge Salva Suicidi era sconosciuta praticamente a tutti.
- Non la conoscevano i cittadini, soprattutto quei sette milioni di italiani che stavano lottando contro i troppi debiti da pagare.
- Non la conoscevano i professionisti, gli avvocati, i commercialisti che avrebbero dovuto indirizzare i loro assistiti verso la soluzione dei loro mali.
- Non la conoscevano nemmeno i giudici dei tribunali che avrebbero dovuto applicarla.
Non ne parlavano, salvo rarissimi casi, i mass media, che avrebbero il compito primo e importantissimo di informare.
Tre anni fa, di questi tempi invece, un gruppo di visionari ha iniziato a diffondere la notizia che qualcosa si poteva fare per portare fuori dal tunnel del sovra indebitamento le famiglie, i piccoli imprenditori, gli agricoltori, gli artigiani, i commercianti che erano stati colpiti dall’uragano della crisi iniziata nel 2007/2008.
Qualcuno ci prese per pazzi.
Qualcun altro iniziò ad attaccarci.
I commercialisti e gli avvocati, che ottusamente ci vedevano (e ci vedono) come concorrenti cominciarono a diffondere la notizia che la Legge 3 del 2012 non esisteva, che era una invenzione, che non funzionava, che non era lo strumento adatto per liberarsi dei debiti, che nei tribunali italiani non veniva mai accolta.
Ma noi di Legge3.it sapevamo che la strada scelta era quella giusta e non ci siamo curati dei molti ostacoli che nel frattempo si sono messi in mezzo al percorso che avevamo scelto di fare.
Ci sono due milioni e mezzo di famiglie che lottano ogni giorno con debiti che non riescono a pagare.
Che scappano dalle banche, dalle finanziarie, dalle società di recupero crediti, da Equitalia, perché non hanno la possibilità di far fronte alle loro pur legittime richieste.
Ci sono, anche oggi come tre anni fa, ancora tante, troppe brave persone che per la vergogna decidono di porre fine alla propria tribolata esistenza.
EPPUR (QUALCOSA) SI MUOVE!
Si, qualcosa si sta muovendo e possiamo orgogliosamente dire che qualcosa sta succedendo anche e forse soprattutto per merito nostro, della nostra perseveranza, della nostra preparazione e della nostra opera di divulgazione.
Quasi quotidianamente in qualche tribunale d’Italia vengono omologati Piani del Consumatore o Accordi con i Creditori o vengono emessi Decreti di Apertura della Liquidazione ai sensi della Legge 3 del 2012, la Salva Suicidi.
Tradotto in parole comprensibili a tutti, significa che ogni girono in qualche tribunale italiano, un piccolo imprenditore, un artigiano o un agricoltore, un padre di famiglia esce con il sorriso sulle labbra certo che ha davanti a se la serenità che da tanti anni aveva perso a causa di debiti che non riusciva a pagare.
E moltissimi di questi provvedimenti, la maggior parte, sono il risultato del nostro lavoro. Della fiducia che viene riposta nei nostri Specialisti Legge3.it, nel nostro Ufficio Tecnico che studia e prepara le soluzioni ai problemi dei sovra indebitati, nella bravura e nella preparazione dei legali che lavorano con noi in tutte le regioni italiane.
EPPUR (QUALCOSA) SI MUOVE.
E così se ne inizia a parlare anche dove finora c’era il quasi totale silenzio.
E così negli ultimi tre mesi (dopo tre anni di duro lavoro!) più di venti articoli sono stati scritti nei giornali più importanti sul problema del sovra indebitamento e dell’unica soluzione definitiva e cioè della Legge 3 del 2012.
La Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Corriere del Mezzogiorno, il Resto del Carlino, la Verità, il Quotidiano di Sicilia, la Gazzetta del Mezzogiorno sono solo alcune delle più importanti testate giornalistiche che hanno pubblicato articoli sul problema dei troppi debiti citando noi di Legge3.it come i massimi esperti italiani del settore e portando ad esempio, con grande risalto, i nostri risultati.
Radio Rai, Radio Montecarlo, Canale Italia, Prima Antenna Tv, Radio Lombardia sono le radio e i canali televisivi che hanno intervistato me o i miei collaboratori in qualità di esperti di problematiche di sovra indebitamento e delle loro soluzioni.
Ma la soddisfazione più grande è stato l’invito ricevuto ai primi di agosto a partecipare in diretta alla trasmissione UNO MATTINA su Rai Uno.
Questo invito è stata la prova che finalmente anche sulla Legge 3 del 2012 e suoi benefici ormai qualcosa … si muove!
E soprattutto è importante il riconoscimento che l’unica realtà presente in tutte le regioni italiane specializzata nell’applicazione della legge 3 del 2012 siamo noi di Legge3.it.
Buona Vita.
Gianmario