Ricorso per sovraindebitamento: Ecco tutto quello che devi sapere

Questo è un passaggio importante e forse quello più rischioso di tutti.

Fare la scelta sbagliata in questa fase può fare la differenza sull’esito della pratica e sulla libertà dai debiti!

Per il ricorso al sovraindebitamento la legge dice che bisogna rivolgersi ad un Organismo di Composizione della Crisi (O.C.C.), ovvero quella figura che dovrebbe essere imparziale ed aiutare chi è in difficoltà.

Delle recenti variazioni hanno previsto che un sovraindebitato si possa rivolgere direttamente all’OCC.

Questa variazione che sembra di poco conto, in realtà è quella che ha causato tantissimi problemi in persone sovraindebitate.

Proviamo a spiegarlo in modo semplice.

Gli OCC, anche se sulla carta dovrebbero aiutare i sovraindebitati a venirne fuori, senza emettere giudizi sulla persona, ma verificando se esistono i requisiti, nella pratica si sono ormai dichiarati i giustizieri del sovraindebitamento!

Non tutti, ma la maggior parte di loro, hanno un atteggiamento e un comportamento aggressivo e di giudizio nei confronti di chi si rivolge a loro.

Li trattano male, come dei falliti indegni di aiuto e, molto spesso, per questo motivo, allungano di proposito i tempi di una pratica fino a far sì che la persona abbandoni e si arrenda.

In pratica è come se un imputato per un processo fosse difeso dal pubblico ministero, cioè la pubblica accusa!

E’ assurdo!

Ecco perché diventa fondamentale avere sempre una vera tutela legale ed è per motivi come questi che la maggior parte degli OCC ci guardano male, perché sanno che tuteliamo gli interessi della persona in sovraindebitamento.

Quindi, anche se la legge prevede l’accesso diretto agli OCC per un ricorso per sovraindebitamento, è sempre importantissimo avere qualcuno che ti tutela realmente!

Questa norma, quando venne introdotta nel 2012, ha aperto la possibilità a tutte quelle figure che, trovandosi in sovraindebitamento, erano destinate a rimanere schiacciate a vita.

Fino ad allora, solo aziende e imprenditori con parametri minimi, potevano accedere alle cosiddette “procedure concorsuali”. 

Anzi, per essere più precisi, visto come erano strutturate, erano gli unici che potevano subirle!

La legge 3 del 2012 è stata una grandissima novità in tutti i sensi!

Primo grandissimo motivo è stato quello che ha cambiato il modo di guardare alle persone con indebitamento eccessivo: non più criminali ma persone in difficoltà per mille motivi!

Secondo perché ha permesso di poter accedere ai benefici della legge, anche a quelle figure che non rientravano nelle altre procedure.

Per poter fare ricorso per sovraindebitamento si parte da un presupposto fondamentale: bisogna trovarsi in sovraindebitamento!

Ovvero essere in quella condizione in cui non si possono pagare più i debiti e che in nessun modo potrebbero essere saldati.

Detto questo, le procedure per sovraindebitamento fanno riferimento a:

• Persone fisiche
• Consumatori
• Imprenditori agricoli
• Professionisti iscritti ad un albo professionale
• Start-up innovative
• Artisti
• Enti non commerciali (associazioni, fondazioni, organizzazioni di volontariato, ecc.)

Allo stesso modo anche: 

• Commercianti
• Piccoli imprenditori
• Lavoratori autonomi

Quello che succede dopo aver fatto ricorso per sovraindebitamento, può cambiare in base a chi sta gestendo la pratica.

Ufficialmente viene sviluppata una documentazione importante che, presentata in tribunale, rivolge al giudice la richiesta di poter liberare la persona dal macigno dei debiti.

Il giudice, appurato che ci sono tutti i requisiti e che si stanno rispettando le esigenze dei creditori secondo la legge, ammette il piano e apre la strada alla libertà dal sovraindebitamento!

Ecco, in un mondo ideale, con gli unicorni e le nuvole arcobaleno, tutto funziona così!

Sappiamo, però, che nella pratica le cose cambiano proprio in virtù della presenza degli OCC e, che moltissimi di questi, fanno in modo da rendere tutto molto complicato.

Più volte abbiamo denunciato i tempi lunghissimi che applicano questi professionisti. 

Laddove è necessario andare veloce per liberare persone e famiglie dal peso di debiti, pignoramenti e condizioni impossibili di vita, questi si mettono a giocare proprio con la vita degli altri.

Siamo al punto che hanno una media di azione di 18 mesi, invece che di pochi giorni.

Quando dico 18 mesi si fa riferimento a OCC veramente professionali che impiegano le poche settimane di necessaria lavorazione, in contrapposizione di negligenze e attività di mala fede, in cui altri meno professionali, arrivano a starci anche 3 o 4 anni per completare una pratica!

Pensi che tutto questo sia normale?

Pensi di meritare di essere abbandonato a te stesso quando chiedi aiuto a chi dovrebbe dartelo?

Quella sulle tempistiche di un ricorso per sovraindebitamento, è una domanda che ci pongono in molti.

La risposta non è per niente scontata.

Come abbiamo visto sopra, esistono condizioni in cui i tempi si possono allungare in modo molto grave, fino allo sfinimento della persona in sovraindebitamento.

Anche nella condizione in cui tutto scorre velocemente diventa impossibile dare una risposta certa.

• Ci sono i tempi necessari all’istruzione della pratica; 
• ci sono i tempi necessari all’OCC (serio) per verificare e predisporre il resto; 
• e ci sono i tempi che servono al giudice per studiare il tutto ed emettere una sentenza!

La nostra esperienza ci ha dimostrato che, nel momento in cui una persona in sovraindebitamento si rivolge a noi, sa di avere dalla sua anche chi spinge affinché tutto sia velocissimo!

Abbiamo avuto casi in cui la persone ha ottenuto tutto in poche settimane!

Questa purtroppo non è la prassi, ma noi facciamo di tutto per essere veloci e per fare in modo che i 18 mesi di media degli OCC si riducano in modo importante!

Anche questa è una domanda che ci viene rivolta spesso.

Giustamente, chi si trova in sovraindebitamento, teme che proprio i suoi debiti non rientrino nella legge: “Vuoi vedere che proprio io sono lo sfortunato della situazione?”

Rassicuriamo immediatamente tutti.

I debiti per cui è possibile fare ricorso sono praticamente tutti!

Si fa prima ad escludere giusto quei pochi che non sono ammessi; sono i debiti extra contrattuali.

Come ad esempio le sanzioni pecuniarie amministrative, gli assegni di mantenimento a familiari ed ex coniugi, ma anche i risarcimenti danni.

Oggi sono molte, in apparenza, le figure a cui rivolgersi per risolvere il problema sul sovraindebitamento.

Di OCC ce ne sono in tutte le città e, nei centri più grandi ne esiste più di uno. 

Ma questo, come abbiamo visto, non significa avere un servizio equo e giusto che permetta liberarsi da tutti i debiti, pagando quello che si può.

Ma anche le organizzazioni private spesso non fanno gli interessi di chi ha bisogno. 

Gli stessi avvocati si preoccupano di presentare l’istanza, non mettendo la giusta preoccupazione sul risultato.

Per dirla semplice, a loro non fa la differenza se l'istanza va a buon fine oppure no.

E’ per questo motivo che è sempre importante rivolgersi 

• a chi fa questo come attività prevalente,
• che ha una grande esperienza sviluppata nel tempo,
• che sappia come affrontare tutte le problematiche,
• che curi i tuoi interessi,
• che abbia solo casi di successo
• e che ti dia una garanzia di risultato.

In Legge3.it ci occupiamo esclusivamente di sovraindebitamento già dal 2016 e ad oggi abbiamo solo casi di successo con 263 famiglie liberate da 115.936.000 € di debiti.

Giovanni Luca, grazie alla sentenza del tribunale di Cagliari e rinato dall’enorme peso dei debiti.

Gli eventi della vita non sono stati sempre benevoli con lui e con la sua famiglia.

Tra incidenti e malattie importanti, Giovanni Luca si è ritrovato a dover fronteggiare un sovraindebitamento inaspettato.

Si è trattato di debiti che con la moglie avevano fatto quando tutto andava bene, due stipendi garantivano i loro pagamenti, ma dopo le cose sono precipitate in modo completamente inaspettato.

Guarda la testimonianza di Giovanni Luca e di come ha potuto liberarsi grazie al ricorso per sovraindebitamento. Ascolta le sue parole!

In questo momento sono 263 le persone che abbiamo aiutato e molte di queste si sono raccontate davanti ad una telecamera.

Altre ci hanno raccontato, con tantissima umiltà, tutte le loro difficoltà, i patimenti, le sofferenze e tutti i momenti difficili che hanno vissuto.

Ho voluto raccogliere molte di queste storie in un libro: Fatti e Non Parole.

Storie diverse tra loro eppure molto simili.

Momenti diversi che rappresentano le tantissime modalità in cui milioni di italiani oggi si trovano, a causa del sovraindebitamento.

Puoi scaricare Fatti e Non Parole gratuitamente in formato PDF sul tuo computer o sul tuo telefono, ti basta cliccare sull’immagina qui di fianco per averne una copia completa senza dover rilasciare alcun dato.

Fatti e Non Parole contiene le storie, ma anche le sentenze che queste persone hanno ricevuto e le loro lettere di ringraziamento che ci hanno scritto.

A conferma di tutto nel libro sono riportati anche molti articoli di giornale, molti dei quali hanno parlato delle sentenze legate proprio alle storie.

Per Legge3.it è importantissimo portare sempre a conoscenza di tutti i risultati positivi raggiunti, in questo modo siamo certi di poter dare speranza a chi oggi soffre per i troppi debiti!

Per Legge3.it è fondamentale poter dare una vera Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati sul lavoro che svolgiamo.

Sono moltissimi i clienti che ci confermano, che uno dei motivi per cui dimostriamo grande affidabilità è la Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati che diamo per iscritto!

Chi si trova nella condizione di dover affrontare un ricorso per sovraindebitamento, vive un momento di crisi profonda.

Deve fare i conti con i soldi che mancano, con i pagamenti delle rate e con le esigenze della famiglia.

Ha un solo desiderio: risolvere tutti i problemi e poter tornare a vivere felice e sereno con i suoi familiari. 

Quello di cui ha bisogno è una soluzione che lo possa aiutare seriamente e in modo garantito!

Per questo motivo che in Legge3.it abbiamo sviluppato la Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati.

Con la Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati siamo noi ad assumerci tutto il rischio.

Sappiamo fin da subito se la pratica non passerà oppure se andrà a buon fine e questo ci porta ad assumerci tutto il rischio professionale sulle nostre spalle.